Per aggiungere una zona master inversa, fate clic sul pulsante Nuovo e selezionate Zona master inversa. Inserite i primi tre ottetti del range di indirizzi IP che desiderate considerare. Per esempio, se state configurando il range 192.168.10.0/255.255.255.0, inserite 192.168.10 nell'area di testo Indirizzo IP (primi 3 ottetti).
Compare una nuova finestra, come visualizzato nella Figura 21-3, contenente le opzioni seguenti:
Indirizzo IP — i primi tre ottetti appena inseriti nella finestra precedente.
Indirizzo IP inverso — non modificabile. Compilato in base all'indirizzo IP inserito.
Contatto — indirizzo e-mail del contatto principale per la zona master.
Nome del file — nome del file database del DNS nella directory /var/named.
Server di nomi primario (SOA) — specifica il nome di server primari per questo dominio.
Numero serial — numero seriale del file database del DNS. Questo valore può essere aumentato ogni volta che il file viene modificato, in modo che i server di nomi slave per la zona ricevano i dati più aggiornati. Lo Strumento di configurazione Bind aumenta questo numero ogni volta che cambia la configurazione. Tale valore può anche essere aumentato manualmente, facendo clic sul pulsante Imposta accanto al valore Numero serial.
Impostazioni ora — comprende i valori TTL (Time to Live) Refresh, Retry, Expire e Minimum memorizzati nel file database del DNS.
Server di nomi — aggiunge, modifica e cancella i server di nomi per la zona master inversa. È richiesto almeno un server di nomi.
Tabella degli indirizzi inversi — lista degli indirizzi IP entro la zona master inversa e i nomi di host. Per esempio, per la zona master inversa 192.168.10, potete aggiungere 192.168.10.1 nella Tabella degli indirizzi inversi con il nome host one.example.com. Il nome deve terminare con un (.) per indicare che si tratta di un nome di host completo.
Deve essere specificato un Server di nome primario (SOA), e almeno una voce del server di nome deve essere specificata facendo clic sul pulsante Aggiungi nella sezione Server di nomi.
Dopo aver configurato la Zona Master Inversa, fare clic su OK per tornare alla finestra principale, come mostrato su Figura 21-1. Fare clic su Salva, dal menu a tendina, per scrivere il file di configurazione /etc/named.conf scrivere tutti i file di zona individuale nella directory /var/named, e permette al demone di ricaricare i file di configurazione.
La configurazione crea una entry in /etc/named.conf simile a quanto segue:
zone "10.168.192.in-addr.arpa" { type master; file "10.168.192.in-addr.arpa.zone"; }; |
Inoltre, crea il file /var/named/10.168.192.in-addr.arpa.zone con le seguenti informazioni:
$TTL 86400 @ IN SOA ns.example.com. root.localhost ( 2 ; serial 28800 ; refresh 7200 ; retry 604800 ; expire 86400 ; ttk ) @ IN NS ns2.example.com. 1 IN PTR one.example.com. 2 IN PTR two.example.com. |